IPNO-COACHING 

         CHE COSA è           IPNO-COACHING?

Il coaching è una tecnica di sviluppo personale nella quale la persona viene supportata dall'ipnotista per raggiungere uno specifico obiettivo personale, professionale o sportivo.

Per essere COACH occorre avere una specifica predisposizione e la contestuale conoscenza di tutte le tecniche ipnotiche in quanto a seconda della problematica che deve essere affrontata alcune tecniche sono decisamente migliori di altre oppure è preferibile usarne più in contemporanea.



Il film: Il guerriero di pace è una bellissima rappresentazione di cosa è un COACHING.


SOC è diventato il  COACH di DAN, nel film non è espressamente dichiarato, mentre il libro riporta che SOC: attraverso l'Ipnosi, tecniche specifiche di respirazione, di meditazione ed anche di PNL (anche se in allora non era nemmeno stata formalizzata) ha aiutato DAN nella sua crescita personale e tale crescita rappresenta il nesso causale che ha permesso a DAN il miglioramento delle proprie prestazioni ed addirittura il recupero da un infortunio che per moltissime persone sarebbe stato invalidante.

Ma già dalla visione del film potete rilevare l'utilizzo di numerosissime tecniche ipnotiche.   

QUALE TECNICHE HA USATO ''SOC'' CON DAN ?

Le tecniche ipnotiche utilizzate da SOC con DAN oltre all'ipnosi che viene espressamente riportata nel libro sono:


- Presenza quando DAN vola giù dal ponte e dopo affronta la prova al cavallo

- PNL quando DAN è sulla capriata della palestra e vede se stesso, il compagno di squadra e l'allenatore

- Autoipnosi quando si convince che può recuperare dall'infortunio e tornare a fare le gare

- Tocco sulla fronte è un "interruttore per l'ipnosi"

- Magnetismo quando JOY cura il cuore di DAN nel parco dopo l'infortunio

PERCORSO DI COACHING

Il percorso di COACHING prevede alcuni passaggi fondamentali :

- Formalizzazione corretta dell'obbiettivo in quanto molte volte la persone non hanno ben chiaro qual è l'obbiettivo che vogliono raggiungere

- Visualizzazione dell'obbiettivo e analisi degli effetti che comporta il raggiungimento dell'obbiettivo

- Disanima se il rapporto benefici/sacrifici rende sempre auspicabile il raggiungimento dell'obbiettivo oppure è meglio cambiarlo. Fatto salvo che aver capito che l'oggetto del desiderio non è tale è già un ottimo risultato.

- Visualizzazione degli ostacoli e valutazione di cosa deve essere fatto per superarli

- Percorso motivazionale e analisi critica degli insuccessi per tramutarli in esperienza.

L'errore come inteso oggi non è corretto; un tentativo che non ha permesso di raggiungere l'obbiettivo non è un fallimento ma un'esperienza utile per migliorarsi, l'errore è ripetere nello stesso modo la stessa esperienza sapendo aprioristicamente che non permette di raggiungere l'obbiettivo.

Torna utile l'aforisma di Edison che pronunciava quando veniva preso in  giro perché non riusciva a risolvere il problema della durata del filamento della lampadina:

"Non ho fallito. Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato"

Beh!

Alla fine la storia gli ha dato ragione e la lampadina si è illuminata e rimaneva accesa nel tempo, ma Edison non aveva bisogno di COACHING in quanto senza saperlo praticava AUTO-COACHING.

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